Arrivano buone notizie per le famiglie. Ecco il nuovo bonus figli: la su cifra è altissima, ma non molti sanno come funziona.
Dare una mano ai propri figli, anche economicamente, è una delle priorità attuali delle famiglie italiane e non solo. Un ruolo che però risulta essere sempre più difficile per via della complicata crisi economica e inflazionistica che ha travolto il nostro Paese.
Tuttavia, ci sono anche delle buone notizie che potranno sicuramente far piacere a milioni di genitori. Arriva infatti il nuovo bonus figli: una cifra altissima che potrebbe fare davvero comodo.
Come funziona il bonus figli
Tra i sostegni economici che lo Stato italiano prevede per i propri cittadini, uno dei più importanti è rappresentato senz’altro dalle agevolazioni fiscali pensate per le famiglie con figli a carico. Si tratta di un importante sostegno economico che assume un ruolo sempre più impattante in un contesto in cui l’inflazione e la crescita dei prezzi la fanno da padrone. Tuttavia, per poter usufruire di quelle che sono le agevolazioni previste dallo Stato italiano, è bene stabilire quali sono i requisiti che uno o più figli a carico devono soddisfare. Ma vediamo subito in cosa consiste il nuovo bonus figli e come fare per poterlo ricevere.
Secondo quanto stabilito dalle normative, i figli che hanno meno di 24 anni devono avere un reddito annuo inferiore o pari a 4.000 euro. In questo modo per la legge potranno essere considerati a carico dei genitori. Mentre i figli di 24 anni o più devono possedere un reddito non superiore a 2.840,51 euro per poter essere considerati a carico. Una volta stabilito con precisione se e in che modo i figli soddisfano questi requisiti, è possibile passare al punto successivo. Ovvero quello dei bonus e delle agevolazioni per famiglie a cui è possibile accedere.
Uno di questi è senz’altro l’Assegno Unico per figli. Si tratta di un sostegno economico che ha sostituito l’Assegno per il Nucleo Familiare. Si tratta di una delle agevolazioni più corpose e utili per una famiglia con figli a carico. Inoltre, esiste anche l’Assegno dei Comuni, il quale offre assegni o bonus specifici per le famiglie. Da non dimenticare il Bonus Cultura, il quale prevede alcune agevolazioni per poter favorire l’accesso dei minori presso attività educative e culturali.
Il Bonus asilo nido, il quale consiste in un sostegno economico per poter affrontare le spese relative alla frequenza dei bambini presso asili nido o altre strutture educative. Infine abbiamo le detrazioni per figli a carico. Queste consistono in detrazioni fiscali per i genitori, come ad esempio la detrazione Irpef fino a 950 euro.