Le previsioni Meteo per gli ultimi giorni di maggio ci annunciano ancora piogge e un’estate che non arriva più.
Gli esperti, dopo le instabilità persistenti dei mesi di marzo e aprile, l’avevano detto che anche maggio non ci avrebbe regalato un meteo privo di “turbolenze”.
Il trend instabile insiste e anche per i prossimi giorni si prevedono scenari molto simili a quelli manifestati per tutto il mese, con le medesime regioni coinvolte. C’è ancora da attendere dunque, per mettere definitivamente in soffitta ombrelli e impermeabili. Ecco il dettaglio delle previsioni fino al 31 e qualche ipotesi sui primi giorni di giugno.
Meteo, arrivano altre piogge e temporali, ecco dove
Dopo una piccola pausa da temperature sotto la media e perturbazioni cicliche, adesso le previsioni da 3 a 7 giorni ci dicono che tornerà nuovamente una fase di maltempo. Le instabilità degli ultimi mesi hanno scongiurato, fortunatamente, il rischio siccità. Gli esperti assicurano che è caduta così tanta acqua che le riserve idriche sono sufficienti a garantire forniture per tutto il resto dell’anno, e questa è un’ottima notizia, anche se le medesime piogge hanno anche causato consistenti danni.
Parliamo solamente di una parte dell’Italia, però, perché al sud è sempre emergenza siccità. E, infatti, proprio di recente la regione Sicilia ha dato il via alla partenza di un progetto molto particolare: il “cloud seeding”. Si tratta di una tecnologia che, come si evince dal nome, va a “inseminare le nuvole”, promettendo il 30% di precipitazioni in più. Se l’esperimento funzionasse, la Sicilia potrebbe dire finalmente addio alla siccità cronica.
Nel mentre, le regioni settentrionali devono affrontare il fenomeno opposto. E, secondo le previsioni meteo, non è ancora finita qui. Dopo una piccola pausa, che ha concesso una domenica soleggiata e dalle temperature miti quasi ovunque, fino al 29 maggio molte regioni saranno colpite dall’ennesima perturbazione.
Inizialmente piogge intense a carattere temporalesco interesseranno le regioni del nord per poi spostarsi al centro e in particolare nelle zone adriatiche. La perturbazione dovrebbe transitare velocemente, regalando anche qualche sporadico temporale sugli Appennini. Si spostano verso est, dunque, ma oltre alle piogge queste correnti fredde faranno anche abbassare le temperature. Al sud, come anticipato poco sopra, la situazione sarà invece più stabile, con giornate soleggiate e clima mite.
Anche se le previsioni a lungo termine sono da prendere con le pinze, gli esperti ipotizzano che anche per la prima settimana di giugno non si vedranno cambiamenti, e che per assaggiare l’estate dovremo presumibilmente attendere la seconda metà del mese.